
22 Giu Fotovoltaico: incentivi per le batterie d’accumulo
Pubblicate in Gazzetta Ufficiale le istruzioni per richiedere il credito d’imposta relativo alle spese di installazione di sistemi di accumulo, integrati in impianti di produzione elettrica alimentati da fonti rinnovabili.
Detti anche in inglese storage, i sistemi di accumulo sono delle vere e proprie batterie. Lo scopo è ottimizzare la produzione e il consumo di energia elettrica fornita dai pannelli fotovoltaici. Non tutti gli utenti che installano il fotovoltaico acquistano anche una batteria, ritenendola erroneamente non necessaria. Per questo motivo il governo ha pensato a una misura specifica per i sistemi di accumulo.
L’agevolazione, istituita dalla Legge di Bilancio (comma 812 articolo unico), è riservata alle persone fisiche che tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2022 sostengono spese documentate per installare sistemi di accumulo di energia, collegati a impianti di produzione di elettricità alimentati da pannelli fotovoltaici o altre fonti rinnovabili.
Il nuovo bonus per accumulo da Fotovoltaico spetta anche se l’impianto di produzione di energia è già esistente e beneficia degli incentivi per lo scambio sul posto (articolo 25-bis del Dl n. 91/2014).
Gli interessati dovranno inviare apposita domanda di credito d’imposta all’Agenzia delle Entrate. Con provvedimento da emanarsi entro metà settembre, sarà fornito lo schema di modello da compilare per l’invio delle istanze. Sarà altresì indicata la scadenza per la trasmissione delle richieste di bonus per accumulo energia green.
La percentuale di credito d’imposta concedibile sarà determinata sulla base del numero di domande pervenute, con un plafond di 3 milioni di euro. Il credito spettante, sarà poi fruibile in compensazione delle imposte dovute, esposto nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta 2021. L’eventuale quota di bonus non utilizzata per incapienza in fase di compensazione potrà essere utilizzata nei periodi d’imposta successivi.
Per i dettagli, si rimanda al Decreto MEF del 6 maggio, pubblicato in Gazzetta n.140 del 17 giugno 2022.